"Valgo anch'io", l'impegno di Cattolica Assicurazioni al fianco della Comunità di Sant'Egidio

Il loro sorriso è contagioso. Giovanni, Susanna, David, Francesco, Federica e tanti altri. La squadra è motivata e pronta alla sfida. Una sfida che fa rima con “lavoro” e “inclusione sociale”. Per Federica e altri 13 amici giovedì 10 ottobre è arrivato il momento del diploma, dopo i sei mesi di formazione per commis di sala “Valgo anch’io!”, iniziativa realizzata dalla Comunità di Sant’Egidio con il supporto di Neopharmed Gentili e la collaborazione di Cattolica Assicurazioni.
Un progetto dedicato a persone con disabilità che, negli ultimi sei mesi, sono state impegnate tra lezioni teoriche di igiene, gastronomia e tecniche di servizio e sessioni pratiche tra i tavoli de La Trattoria De Gli Amici, storica realtà romana in cui operano lavoratori disabili e non.
“È un momento speciale, ma è solo l’inizio di un’avventura per questi giovani” ha commentato Stefano Carmenati, amministratore generale della Comunità. A premiare i giovani, nella Sala Benedetto XIII dell’ex ospedale di via San Gallicano, anche l’amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali. “Crediamo nella disabilità come risorsa per il mondo del lavoro - ha dichiarato Minali –. Questi ragazzi porteranno la loro freschezza e la loro leggerezza in sala: l’umanità che riescono a far trapelare in ogni istante sarà il marchio distintivo della loro vita. Sentiamo fortemente la missione di contribuire a far emergere le qualità delle persone e a metterle a frutto nel mercato del lavoro, per questo il poter dare una chance a questi giovani è per noi motivo di grande orgoglio”.
Un progetto che, in questi anni, ha formato più di 150 persone, come ha ricordato la professoressa Paola Scarcella, responsabile del corso: “La soddisfazione maggiore di questo lavoro è vedere le nostre persone con disabilità che lavorano bene e che ricevono un riconoscimento del loro lavoro da tutti i clienti; persone che vengono e vanno via contente proprio perché servite bene da camerieri simpatici”.