2 maggio 2018 - Operatività su azioni proprie
Verona, 2 maggio 2018
Nel periodo dal 23 al 27 aprile 2018 non è stata svolta attività di acquisto e vendita di azioni proprie nell’ambito della delega approvata dall’Assemblea degli azionisti in data 22 aprile 2017 (già oggetto di informativa al mercato con i comunicati stampa diffusi il 22 e il 26 aprile 2017). Cattolica Assicurazioni detiene attualmente un totale di n. 6.729.907 azioni proprie pari a circa al 3,86% del capitale sociale.
Successivamente all’approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci di Cattolica Assicurazioni del 28 aprile 2018 del piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie, la società comunica la prosecuzione dell’operatività su azioni proprie, nell’ambito della nuova autorizzazione assembleare.
L’Assemblea dei Soci del 28 aprile 2018 ha approvato il piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie ai sensi di legge. L'autorizzazione riguarda l'acquisto, in una o più volte, di azioni proprie fino al numero massimo consentito dalle vigenti disposizioni legislative, e pertanto fino al 20% del capitale sociale della Società pro tempore, per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare. La richiesta di autorizzazione prevede la facoltà del Consiglio di compiere ripetute e successive operazioni di acquisto e vendita (o altri atti di disposizione) di azioni proprie su base rotativa, anche per frazioni del quantitativo massimo autorizzato, di modo che, comunque, in ogni tempo, il quantitativo di azioni oggetto del proposto acquisto e nella proprietà della Società non ecceda i limiti previsti dalla legge e dall’autorizzazione dell’Assemblea.
L’acquisto e l’alienazione di azioni proprie sono finalizzati per disporre preventivamente di un pacchetto azionario disponibile per operazioni di varia natura, tra cui:
operazioni straordinarie volte a stabilire rapporti di partnership o collaborazione con altri operatori industriali ovvero finanziari, sempre nell’ambito del business tipico della Società;
piani di compensi basati su strumenti finanziari;
assegnazione di azioni agli azionisti a titolo di dividendo;
intervenire sul mercato per dare liquidità e volumi stabili alle negoziazioni del titolo, nell’interesse degli azionisti e della Società, e a evitare incertezze e oscillazioni ingiustificate nelle quotazioni;
in un’ottica di investimento, anche a medio e lungo termine, ovvero, comunque, per cogliere opportunità di mercato ogniqualvolta sia opportuno sia sul mercato sia (solo per quel che riguarda l’alienazione) nei c.d. mercati over the counter o anche al di fuori di ogni mercato, purché tenendo conto delle quotazioni del mercato regolamentato;
favorire, all’occorrenza, in situazioni straordinarie e di conseguente scarsa liquidità del titolo, un tempestivo riassetto della compagine societaria, senza il rischio di una sua destabilizzazione, nonché di movimenti improvvisi sul mercato che possano comportare difficoltà di un equilibrato bilanciamento tra domanda e offerta del titolo.
Si precisa che la richiesta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie non è preordinata ad operazioni di riduzione del capitale sociale della Società tramite annullamento delle azioni proprie acquistate.
L’operatività di acquisto e vendita di azioni proprie proseguirà, pertanto, con le modalità fino ad oggi adottate tenendo conto della nuova delibera.