Approvati i risultati al 30 giugno 2018 del Gruppo Cattolica Assicurazioni
RISULTATI DEL GRUPPO CATTOLICA ASSICURAZIONI AL 30 GIUGNO 2018
CATTOLICA ACCELERA: RACCOLTA PREMI E PROFITTABILITÀ TECNICA SPINGONO RISULTATO OPERATIVO E DI GRUPPO
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RACCOLTA COMPLESSIVA A €2,9MLD (+12,6%); CRESCONO SIA VITA (+17,2%) CHE DANNI (+5,4%)
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COMBINED RATIO A OTTIMI LIVELLI (92,6%)
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RISULTATO OPERATIVO1 IN FORTE CRESCITA A €149MLN (+25,1%)
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RISULTATO GRUPPO A €51MLN NONOSTANTE COSTI INTEGRAZIONE
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NUOVA JV E EFFETTI ONE-OFF
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CONFERMATA SOLIDITÁ GRUPPO CON SOLVENCY II RATIO2 A 160%
Verona, 3 agosto 2018.
Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni riunitosi ieri a Verona sotto la presidenza di Paolo Bedoni ha approvato i risultati al 30 giugno 2018.
Alberto Minali, Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: “I dati che presentiamo oggi mostrano una crescita sostanziale del Gruppo, grazie all’incremento dei volumi Vita e Danni e a una più elevata profittabilità tecnica. Abbiamo registrato un forte progresso del risultato operativo a €149mln, segno che le azioni intraprese in questi mesi vanno nella giusta direzione e ci consentono di raggiungere un risultato di Gruppo pari a €51mln. Inoltre, il dato Solvency II conferma la solidità patrimoniale, nonostante la volatilità dei mercati obbligazionari. Il turnaround industriale ci porterà a raggiungere i target di Piano attraverso una crescita sostenibile che si sta traducendo, già nel corso di questo esercizio, in un risultato operativo e in un utile netto in deciso miglioramento”.
La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita3 cresce del 12,6% a €2.955mln (+4,6% a termini omogenei4). Nel business Danni si riscontra un incremento del 5,4% (+2,9% a termini omogenei) nei premi diretti, di cui 8,1% nel Non Auto (+2,9% a termini omogenei) e 3,2% nel settore Auto (+3% a termini omogenei). La crescita dei premi diretti Vita è pari al 17,2% (+5,7% a termini omogenei) ed è accompagnata da un’azione di revisione dei prodotti con progressiva riduzione del profilo di rischio. La profittabilità tecnica dei rami Danni, con un combined ratio del 92,6%, continua a migliorare grazie soprattutto al comparto Auto.
In seguito all’aumento dei volumi Danni e Vita e all’incremento della profittabilità tecnica, il risultato operativo segna una forte crescita del 25,1% a €149mln (+12,6% a termini Il segmento Non Auto mostra una decisa crescita nella raccolta premi dell’8,1% a €492mln (+2,9% a termini omogenei) anche per effetto delle numerose iniziative previste dal Piano Industriale. Tale sviluppo risulta in linea con l’obiettivo di riequilibrare il mix del business Danni a favore del Non Auto.
Il combined ratio8 migliora ulteriormente passando dal 93,4% a 92,6% (-0,8 p.p.), confermandosi a ottimi livelli. Il claims ratio conservato migliora sensibilmente (da 66,5% a 62,8%) grazie a frequenza e premio medio in miglioramento nell’Auto e per effetto dell’avvio del turnaround del comparto Non Auto, come annunciato nel Piano Industriale. L’expense ratio si attesta a 28%, in aumento di 2,3 p.p., principalmente per effetto della maggiore incidenza provvigionale del comparto Non Auto e in misura minore per gli investimenti a supporto dell’avvio del nuovo Piano.
Gestione Vita
Nel segmento Vita la raccolta del lavoro diretto è in crescita del 17,2% a €1.892mln (+5,7% a termini omogenei). La produzione è supportata da una buona crescita dei prodotti linked (+23,6%) in linea con le azioni di Piano dirette ad aumentarne il peso sul portafoglio Vita.
Le nuove sottoscrizioni di polizze Vita rivalutabili con tassi garantiti pari a zero hanno favorito un progressivo ulteriore abbassamento del minimo garantito medio dello stock di riserve matematiche del Gruppo, che si attesta a 0,9% (1% FY2017).
Gestione finanziaria e situazione patrimoniale
Il risultato degli investimenti9 è pari a €258mln (€240mln 1H2017) e riflette l’aumento della spesa per gli interessi del nuovo subordinato emesso a dicembre 2017.
Gli investimenti10 ammontano a €32.006mln (€23.285mln FY2017). Le riserve tecniche lorde dei rami Danni sono pari a €3.741mln (€3.603mln FY2017) e le riserve dei rami Vita, compresi i contratti di investimento, si attestano a €25.973mln(€18.082mln FY2017).
Il patrimonio netto consolidato è pari a €2.197mln, in crescita rispetto al 31 dicembre 2017 (€2.108mln), per effetto dell’aumento del capitale di terzi dovuto al consolidamento delle nuove Società in partnership con Banco BPM.
L’indice Solvency II del Gruppo è pari a 160%. Il ratio si conferma solido, nonostante l’impatto negativo dell’aumento dello spread sui titoli governativi italiani. Il ratio è calcolato secondo la Standard Formula con utilizzo degli Undertaking Specific Parameters (USP) autorizzati dall’Organo di Vigilanza.
Rete Distributiva
Al 30 giugno 2018 la rete agenziale conta 1.486 agenzie e gli sportelli di istituti bancari che collocano prodotti del Gruppo sono 6.477.
Prevedibile evoluzione dell’attività In un mercato assicurativo ancora caratterizzato da un’elevata competitività, da bassi tassi di interesse e da una significativa volatilità dello spread sui titoli italiani, fatti salvi eventi straordinari, prevediamo un risultato operativo e di utile netto di Gruppo in deciso miglioramento rispetto al precedente esercizio.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Enrico Mattioli, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
La Società informa che la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2018 del Gruppo Cattolica, comprensiva della relazione della società di revisione, sarà a disposizione del pubblico presso la Sede sociale e sul sito internet della Società all’indirizzo www.cattolica.it e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato dalla Consob denominato “eMarket STORAGE”, gestito da Spafid Connect S.p.a. ed accessibile dal sito www.emarketstorage.com, con le modalità e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.
I risultati al 30 giugno 2018 saranno presentati alla comunità finanziaria alle ore 9.30 del giorno 3 agosto 2018, in conference call (con doppio audio italiano/inglese). I numeri da comporre sono: + 39 02 805 88 11 dall’Italia, + 44 1 212818003 dal Regno Unito e +1 718 7058794 dagli Stati Uniti. I giornalisti possono seguire l’evento collegandosi al numero +39 02 805 88 27 (modalità solo ascolto). La presentazione relativa ai risultati sarà disponibile nella home page del sito www.cattolica.it alla sezione Investor Relations.
Si allegano i prospetti riclassificati al 30 giugno 2018 della Relazione finanziaria semestrale consolidata del Gruppo Cattolica, con l’avvertenza che sulla stessa non è ancora stata messa la prevista relazione della società di revisione.
1 V. Glossario
2 Ratio post distribuzione del dividendo della Capogruppo, calcolato secondo la Standard Formula con l’utilizzo degli Undertaking Specific Parameters (USP). Il ratio include le acquisizioni delle compagnie in partnership avvenute al momento del perfezionamento del closing dell’operazione tra Cattolica e Banco BPM, il 29 marzo 2018.
3 Comprende i premi assicurativi e i contratti di investimento dei rami vita come definiti dall’IFRS 4.
4 Escludendo la raccolta relativa alla partnership con il Banco BPM consolidata a partire dal secondo trimestre del 2018. 5 Il ROE operativo è il rapporto tra la somma di risultato operativo nettato del costo del subordinato, imposte e interessi di minoranza e la media del patrimonio netto di Gruppo (esclusa la riserva AFS). Le imposte sono calcolate prendendo l’aliquota teorica.
6 Al netto delle quote di terzi.
7 Si vedano i comunicati del 27 luglio 2017 e del 2 agosto 2017.
8 Combined ratio del lavoro conservato: 1-(Saldo tecnico/premi netti), comprensivo delle altre partite tecniche.
9 Attività finanziarie esclusi gli investimenti il cui rischio è a carico degli assicurati, al lordo degli effetti fiscali.
10 Include investimenti classe C e D.