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Approvati i risultati al 31 dicembre 2014 del Gruppo Cattolica Assicurazioni

Approvati i risultati al 31 dicembre 2014 del Gruppo Cattolica Assicurazioni
18 marzo 2015

RACCOLTA, REDDITIVITÁ E SOLIDITÁ PATRIMONIALE IN CRESCITA

DIVIDENDO A 0,35 EURO

I risultati dell’esercizio 2014 approvati dal Consiglio di Amministrazione. I commenti del presidente Paolo Bedoni e dell'amministratore delegato Giovan Battista Mazzucchelli.

Una raccolta premi complessiva di 5.677 milioni (+29,5% rispetto a dicembre 2013) con un utile netto consolidato di 107 milioni in crescita del 66,9% rispetto a dicembre 2013, che consente di proporre all'Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo pari a 0,35 euro per azione. Alla raccolta complessiva del lavoro diretto concorrono i premi danni con 1.853 milioni (+8,0%) e i premi vita con 3.769 milioni (+41,9%). In ulteriore miglioramento il combined ratio a 91,5%1 rispetto a dicembre 2013 (93,5%). Il margine di solvibilità si attesta a 1,96 volte il minimo regolamentare2 . Sono questi i principali dati del progetto di bilancio 2014 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni riunitosi oggi a Verona sotto la presidenza di Paolo Bedoni. Il dividendo sarà pagato a partire dal 20 maggio 2015 dopo l'approvazione dell'Assemblea dei Soci convocata a Verona per il 25 aprile 2015.

 

Verona, 18 marzo 2015

L’esercizio 20143 si chiude in significativa crescita per il Gruppo Cattolica. L’utile netto consolidato, pari a 107 milioni, risulta in progresso del 66,9% rispetto ai 64 milioni dello stesso periodo del 2013. Anche l’utile netto di gruppo4 , pari a 91 milioni, segna un incremento del 104,9% rispetto ai 44 milioni di dicembre 2013. Questo consente di proporre all’Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo pari a 0,35 euro per azione. La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto danni e vita5 ha raggiunto i 5.677 milioni di euro, in aumento del 29,5% rispetto ai 4.384 milioni del 2013. 

Gestione Danni

La raccolta premi del lavoro diretto, includendo i premi di Fata Assicurazioni dalla data di acquisizione pari a 158 milioni di euro, passa da 1.715 milioni al 31 dicembre 2013 a 1.853 milioni al 31 dicembre 2014 (+8,0%). Escludendo i premi di Fata Assicurazioni la raccolta passa da 1.715 milioni al 31 dicembre 2013 a 1.695 milioni a fine dicembre 2014 (-1,2%). Il trend rilevato a fine 2014 rispetto all’esercizio precedente, migliora rispetto a quello dei primi nove mesi del 2014, riducendo il decremento da -2,7% a -1,2%, pur risentendo ancora della crescente competitività tra operatori e della debolezza della domanda connessa alla situazione economica complessiva.

Nel comparto auto, includendo i premi di Fata Assicurazioni, si registra una raccolta pari a 1.033 milioni (+3,4% rispetto al 31 dicembre 2013), mentre escludendo i premi di Fata Assicurazioni, la raccolta si assesta a 938 milioni, in calo del 6,1% rispetto al 31 dicembre 2013, a fronte di un dato di mercato, che ha visto nei soli primi nove mesi del 2014 un calo della raccolta auto del 6,2%6 . Il Gruppo contrasta il calo del premio medio generalizzato sul mercato conquistando nuovi clienti (a fine dicembre le nuove polizze incrementano di oltre 119 mila pezzi; +5,5%7), pur mantenendo la consueta prudenza in termini di selezione dei rischi.

I rami non auto, con una raccolta premi che include anche Fata Assicurazioni, pari a 820 milioni, risultano in aumento rispetto a dicembre 2013 (716 milioni, +14,6%). Escludendo i premi di Fata Assicurazioni la raccolta dei rami non auto si assesta a 757 milioni, in aumento del 5,7% rispetto al 2013. Tale aumento è conseguente, più che ad un determinato trend di mercato, a specifiche scelte assuntive che privilegiano la raccolta relativa a polizze per clientela retail; risultano invece in contrazione le polizze destinate al comparto corporate.

Il combined ratio8 passa da 93,5% al 31 dicembre 2013 a 91,5%9 a fine 2014.

Gestione Vita

Nel segmento vita la raccolta da lavoro diretto si attesta a 3.769 milioni di euro, in forte aumento rispetto a fine 2013 (+41,9%): crescono i rami tradizionali (Ramo I +45,9% e Ramo V +10,4%) e il ramo III (+83%). L’andamento in costante crescita determina un flusso, al netto delle somme liquidate, positivo con conseguente incremento delle riserve tecniche complessive.

Gestione finanziaria e situazione patrimoniale

Il risultato degli investimenti10 è pari a 505 milioni di euro (rispetto a 501 milioni al 31 dicembre 2013). Gli investimenti al 31 dicembre 2014 ammontano a 19.958 milioni di euro11.

Le riserve tecniche lorde dei rami danni sono pari a 3.583 milioni di euro (3.072 milioni al 31 dicembre 2013)12. La sensibile crescita della raccolta ha spinto le riserve dei rami vita, che comprendono le passività finanziarie, a 15.218 milioni di euro (13.165 milioni al 31 dicembre 2013).

I dati al 31 dicembre 2014 confermano la solidità patrimoniale del Gruppo con un patrimonio netto consolidato pari a 2.188 milioni di euro13 (1.561 milioni di euro al 31 dicembre 2013). Il margine di solvibilità del Gruppo è pari a 1,96 volte il minimo regolamentare (1,66 volte al 31 dicembre 2013 e 1,46 volte al 30 settembre 201414). Tale valore tiene conto sia dell’acquisizione di Fata Assicurazioni avvenuta nel mese di giugno che dell’operazione di aumento di capitale sociale conclusasi in data 4 dicembre 2014. Tenendo conto della proposta di dividendo, il margine di solvibilità è pari a 1,90 volte il minimo regolamentare.

Rete Distributiva

La rete agenziale a fine dicembre 2014 contava 1.588 agenzie (di cui 169 agenzie di Fata Assicurazioni) e gli sportelli di istituti bancari che collocano prodotti del Gruppo al 31 dicembre 2014 erano 5.985.

La Capogruppo

I premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto della Capogruppo hanno raggiunto 2.367 milioni di euro (2.171 milioni al 31 dicembre 2013; +9,1%), di cui 1.414 milioni di euro del lavoro diretto dei rami danni (1.457 milioni al 31 dicembre 2013; -2,9%) e 877 milioni di euro nel vita (686 milioni al 31 dicembre 2013; +27,9%).

L’utile netto in base ai principi contabili nazionali ammonta a 109 milioni di euro.

Remunerazione degli azionisti

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo unitario pari a 0,35 euro per azione. Il dividendo proposto sarà pagabile a partire dal 20 maggio 2015, con data di stacco della cedola il giorno 18 dello stesso mese (cedola numero 25) e record date il 19 maggio 2015, in conformità al calendario di Borsa Italiana.

Indicazioni dai primi mesi del 2015

In un quadro economico che inizia ad evidenziare alcuni segnali di ripresa, seppur in un contesto di forte competitività sul mercato assicurativo e di tassi di rendimento finanziari molto bassi, il Gruppo prosegue la sua azione finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di crescita già condivisi con il mercato nel Piano d’Impresa 2014 - 2017. Prosegue con successo e nei tempi prestabiliti il processo di integrazione di Fata Assicurazioni nel Gruppo.

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Il Presidente di Cattolica Assicurazioni, Paolo Bedoni, ha dichiarato: "I dati del bilancio 2014, dimostrano la vitalità dell’impianto imprenditoriale che ha consentito al Gruppo Cattolica di fare lo scorso settembre scelte di rilievo strategico come l’acquisizione di Fata, il Piano d’Impresa 2014-2017 e l’aumento di capitale di 500 milioni. Queste scelte, che sono state accolte positivamente dal mercato finanziario, COMUNICATO STAMPA hanno consentivo di aprire già nel 2014 una nuova fase di sviluppo del Gruppo e di fissare al 2017 target di crescita che lo renderanno più forte e competitivo nel comparto assicurativo, anche grazie ad una maggiore solidità patrimoniale che si riflette in un importante aumento del margine di solvibilità. A questi obiettivi si lega un ulteriore rafforzamento del modello d’Impresa che ha consentito a Cattolica di reggere all’impatto della crisi e che la mette in condizione di cogliere in pieno le opportunità che potranno essere offerte dalla ripresa economica con investimenti di spessore sull’innovazione, asse portante del Piano, e l’innesto di nuove energie manageriali rese possibili dal nuovo modello organizzativo. Abbiamo molti motivi per dire ai nostri soci e ai nostri azionisti che possono guardare con fiducia al futuro di Cattolica".

L'Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Giovan Battista Mazzucchelli, ha dichiarato: "I risultati del 2014 si inscrivono pienamente nel percorso di crescita che abbiamo programmato lo scorso settembre con l’approvazione del Piano d’Impresa 2014-2017. L’utile netto consolidato (+66,9%) è in linea con gli obiettivi di budget del Piano ed è il frutto di un insieme di fattori che attestano, ad un tempo, la solidità e il dinamismo del Gruppo. Ne sono la prova l’ulteriore miglioramento del combined ratio al 91,5% e l’aumento del margine di solvibilità a 1,96. È in questo quadro che si inserisce la scelta di proporre alla prossima Assemblea il pagamento di un dividendo pari a 0,35 euro per azione. Nei dati si riflettono positivamente sia l’acquisizione di Fata, che ha collocato Cattolica in una posizione di leadership in campo agricolo, sia l’aumento di capitale che è stato accolto con grande favore dal mercato finanziario e che ha reso più corposa la patrimonializzazione del Gruppo. La maggiore efficienza e produttività del Gruppo hanno consentito di assorbire gli effetti delle difficoltà congiunturali che sono all’origine della contrazione, generalizzata nel mercato, della raccolta premi nei Danni ed in particolare nel comparto Auto nel quale Cattolica ha comunque riequilibrato il calo del premio medio con un significativo aumento di clienti. Si conferma il forte aumento (+41,9%) della raccolta nel segmento Vita che contribuisce in modo rilevante all’incremento del 29,5% su base annua della raccolta premi complessiva. Il tutto in linea con gli obiettivi di crescita che ci siamo dati con il Piano d’Impresa".

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Giuseppe Milone dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre verificato i requisiti di indipendenza degli Amministratori in base a quanto previsto dal Codice di Autodisciplina. Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica ha pertanto qualificato quali indipendenti gli amministratori non esecutivi Luigi Baraggia, Bettina Campedelli, Lisa Ferrarini, Paola Ferroli, Giovanni Maccagnani, Luigi Mion, Angelo Nardi, Domingo Sugranyes Bickel ed Enrico Zobele15.

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Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni ha deliberato la convocazione dell’Assemblea dei Soci in sede straordinaria e ordinaria per i giorni 24 e 25 aprile 2015, rispettivamente in prima e seconda convocazione.

L’ordine del giorno dell’Assemblea dei Soci è il seguente:

Parte Ordinaria

1. Approvazione del bilancio dell’esercizio 2014 e della relazione che lo accompagna, con conseguenti e correlate deliberazioni.

2. Determinazioni relative alle politiche di remunerazione, in conformità alle disposizioni normative e statutarie.

3. Nomina, ai sensi dell’art. 2386 cod. civ. e dell’art. 33.5 dello Statuto sociale, di n. 1 componente del Consiglio di Amministrazione.

4. Nomina del Collegio Sindacale, del suo Presidente e determinazione dei relativi compensi.

5. Modifica al Regolamento d’Assemblea. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

6. Autorizzazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie ai sensi di legge. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

Parte Straordinaria

1. Statuto Sociale: modifiche agli articoli nn. 6, 9-bis, 22, 20, 24, 30, 43 e 54. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

Le relazioni sulle materie all’ordine del giorno saranno rese disponibili presso la Sede e sul sito internet www.cattolica.it nei termini previsti dalle vigenti normative. 

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La Società informa che il Bilancio d’esercizio di Cattolica Assicurazioni, il Bilancio Consolidato del Gruppo Cattolica e la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari al 31 dicembre 2014, saranno a disposizione del pubblico presso la Sede sociale e sul sito internet della società all’indirizzo www.cattolica.it e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato www.emarketstorage.com, con le modalità e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari. È stata organizzata una conference call di presentazione dei risultati alle ore 9.30 di domani, 19 marzo 2015 (con doppio audio italiano/inglese). I numeri telefonici da comporre sono: + 39 02 805 88 11 dall’Italia, + 44 1212 818003 dal Regno Unito e +1 718 7058794 dagli Stati Uniti. La presentazione relativa ai risultati sarà disponibile, in italiano e in inglese, nella home page del sito www.cattolica.it alla sezione Investor Relations.

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1 Combined ratio del lavoro conservato: 1-(Saldo tecnico/premi netti), comprensivo delle altre partite tecniche. Comprensivo del saldo tecnico di Fata Assicurazioni dall’acquisizione, avvenuta nel mese di giugno.

2 Il dato tiene conto sia dell’acquisizione di Fata Assicurazioni avvenuta nel mese di giugno 2014 che dell’aumento di capitale sociale conclusosi in data 4 dicembre 2014. Ante distribuzione di dividendo della Capogruppo. Include le proposta di distribuzione di dividendi delle controllate.

3 I dati al 31 dicembre 2014 includono quelli relativi a Fata Assicurazioni acquisita nel mese di giugno.

4 Al netto delle quote di terzi. 

5 Comprende i premi assicurativi e i contratti di investimento dei rami vita come definiti dall’IFRS 4.

6 Fonte: Circolare IVASS del 7 gennaio 2015.

7 Dato relativo al periodo dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014 (esclusa Fata Assicurazioni).

8 Combined ratio del lavoro conservato: 1-(Saldo tecnico/premi netti), comprensivo delle altre partite tecniche.

9 Comprensivo del saldo tecnico di Fata Assicurazioni dall’acquisizione, avvenuta nel mese di giugno. Escludendo il saldo tecnico di Fata il Combined Ratio si attesta comunque a 91,5%.

10 Attività finanziarie esclusi gli investimenti il cui rischio è a carico degli assicurati, al lordo degli effetti fiscali. Il risultato tiene conto di impairment per 7 milioni di euro al netto di tasse e shadow accounting.

11 L’ammontare degli investimenti al netto del dato relativo a Fata Assicurazioni è pari a 19.357 milioni di euro. 

12 Le riserve tecniche lorde dei rami Danni senza Fata Assicurazioni sono pari a 3.085 milioni di euro.

13 Dato post aumento di capitale conclusosi in data 4 dicembre 2014.

14 Dato al 31.12.2013 e al 31.12.2014 ante distribuzione del dividendo. Dato al 30 settembre 2014 post distribuzione del dividendo. 

15 Si ricorda che nella seduta dell’8 maggio 2013, il Consiglio di Amministrazione di Cattolica ha deliberato la disapplicazione del requisito di indipendenza previsto dal criterio 3.C.1 e) del Codice di Autodisciplina, in ossequio alla riconosciuta necessità di privilegiare in merito una valutazione sostanziale.