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Assemblea dei Soci di Cattolica Assicurazioni

Assemblea dei Soci di Cattolica Assicurazioni
13 aprile 2019 - Ora di diffusione: 16:27

 

NOMINATO NUOVO CDA PER IL TRIENNIO 2019-2021

CONFERMATI PAOLO BEDONI ALLA PRESIDENZA E ALBERTO MINALI AMMINISTRATORE DELEGATO

APPROVATO IL BILANCIO D’ESERCIZIO 2018 E IL DIVIDENDO A €0,40 PER AZIONE 

Verona, 13 aprile 2019. Si è tenuta oggi a Verona, sotto la presidenza di Paolo Bedoni, l’Assemblea ordinaria dei Soci di Cattolica Assicurazioni. L’Assemblea, che si è svolta in collegamento a distanza con Roma, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno, inclusa la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di €0,40 per azione.

Il Presidente di Cattolica Assicurazioni, Paolo Bedoni, ha dichiarato: “Ringrazio il Consiglio di Amministrazione uscente, con il quale abbiamo condiviso il primo mandato triennale della storia di Cattolica che ci ha permesso di compiere scelte importanti, di gettare le basi per un ulteriore sviluppo della Compagnia e di approvare la riforma monistica, che valorizza il modello d’impresa cooperativo aprendoci ai Soci di capitale, grazie ai cui investimenti possiamo crescere e rispondere alle sfide del mercato. Il nuovo CdA ha adesso la responsabilità di rendere efficace il modello monistico e di garantire le migliori condizioni per perseguire gli obiettivi del Piano Industriale 2018-2020, nell’interesse di tutti i Soci e azionisti e di tutti coloro che si identificano nei valori di Cattolica. I Soci riuniti oggi in Assemblea hanno confermato la loro piena fiducia in queste scelte. Oggi apriamo un altro importante capitolo nella storia della Società, consapevoli del lavoro che ci attende, ma anche fiduciosi nelle nostre capacità e nel nostro ruolo sul mercato, che consolideremo ancora nei prossimi anni proseguendo nella spinta innovativa che ha caratterizzato il mandato trascorso. Il 2018 è stato ricco di risultati postivi e siamo soddisfatti di poter remunerare i nostri Soci e azionisti con un dividendo di €0,40 per azione”.

Nomina del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione L’Assemblea, in base al nuovo Statuto Sociale approvato dall’Assemblea dei Soci del 28 aprile 2018, ha nominato per il triennio 2019-2021 i seguenti membri del Consiglio di Amministrazione: Paolo Bedoni, Alberto Minali, Barbara Blasevich, Federica Bonato, Cesare Brena, Piergiuseppe Caldana, Bettina Campedelli, Luigi Castelletti, Chiara de’ Stefani, Rosella Giacometti, Giovanni Glisenti, Alessandro Lai, Carlo Napoleoni, Aldo Poli, Pierantonio Riello, Anna Strazzera ed Eugenio Vanda tratti dall'unica lista presentata dal Consiglio di Amministrazione. Gli amministratori Giovanni Glisenti, Cesare Brena e Federica Bonato saranno altresì membri del Comitato per il Controllo sulla Gestione per il triennio 2019–2021, di cui Giovanni Glisenti sarà presidente.

L’Assemblea ha inoltre deliberato in merito alla determinazione dei relativi compensi.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione, riunitosi subito dopo il termine dell’Assemblea dei Soci, ha nominato Paolo Bedoni Presidente e Alberto Minali Amministratore Delegato.

Approvazione del Bilancio di esercizio 2018 e della distribuzione del dividendo

L’esercizio 2018 si è chiuso a livello consolidato con una raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita1 in deciso incremento a €5.793mln +15,7% (in calo del 3,6% a termini omogenei2). Nel business Danni i premi netti crescono del 4,4% (+1,3% a termini omogenei). La crescita dei premi diretti Vita è pari al 23,2% (-7,1% a termini omogenei). Il combined ratio3 migliora da 94,7% a 93,4% (-1,3 p.p.).

Il risultato operativo segna un notevole incremento: +42,2% a €292mln (+17,8% a termini omogenei). Il risultato netto di Gruppo4 a €107mln (€41mln FY2017) è in forte crescita rispetto all’anno precedente.

L’indice Solvency II del Gruppo, dopo la prevista distribuzione del dividendo, è pari a 171%5 . Il ratio è calcolato secondo la Standard Formula con utilizzo dei Group Specific Parameters (GSP) autorizzati dall’Organo di Vigilanza. Si precisa che tale ratio non ha beneficiato della misura controciclica del “country specific volatility adjustment”.

L’Assemblea ha approvato il Bilancio di esercizio 2018 della Capogruppo che si è chiuso con un ammontare dei premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto pari a €2.583mln (-4,6%; €2.708mln FY17), e con un utile netto determinato sulla base dei principi contabili nazionali che ammonta a €3mln6.

L’Assemblea ha approvato anche la distribuzione di un dividendo unitario complessivo pari a €0,40 per azione (€0,35 nel 2018; +14,3%). Il dividendo verrà posto in pagamento a partire dal 22 maggio 2019, con data di stacco della cedola il giorno 20 dello stesso mese e record date il 21 maggio 2019, in conformità al calendario di Borsa Italiana.

Determinazione delle politiche di remunerazione

L’Assemblea, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento IVASS n.38 del 3 luglio 2018, ha approvato le Politiche di Remunerazione per l’esercizio 2019 con riferimento al Gruppo e a Cattolica relative agli organi sociali, al personale rilevante e ad altri soggetti contemplati quali destinatari di principi generali da parte del Regolamento stesso. Tali politiche hanno l’obiettivo di definire le finalità, i principi ed i criteri adottati dal Gruppo Cattolica in merito alle remunerazioni dei soggetti sopra indicati.

Piani di compensi basati su strumenti finanziari

A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento IVASS n.38 del 3 luglio 2018, l’Assemblea ha approvato l’adeguamento del Piano di Performance Share 2018-2020, già approvato dalla Assemblea dei Soci del 28 aprile 2018.

Piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie

L’Assemblea ha approvato il piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie ai sensi di legge. L'autorizzazione proposta riguarda l'acquisto, in una o più volte, di azioni proprie fino al numero massimo consentito dalle vigenti disposizioni legislative, e pertanto fino al 20% del capitale sociale della Società pro tempore, per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare. Il prezzo di acquisto delle azioni non potrà essere inferiore, né nel minimo né nel massimo, di oltre il 20%, rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Cattolica registrato da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Gli acquisti e le vendite – queste ultime ove effettuate sul mercato – non saranno superiori al 25% del volume medio giornaliero di azioni negoziato presso Borsa Italiana S.p.A., quest’ultimo calcolato sulla base del volume medio giornaliero degli scambi dei 20 giorni di negoziazione precedenti la data di ogni singolo acquisto. Le operazioni di acquisto dovranno essere effettuate nell’osservanza delle disposizioni normative applicabili, e in particolare avuto riguardo alle modalità previste dall’art. 144- bis, comma 1 lett. b) del Regolamento Emittenti.

L’acquisto e l’alienazione di azioni proprie sono finalizzati per disporre preventivamente di un pacchetto azionario disponibile per operazioni di varia natura, tra cui:

  • operazioni straordinarie volte a stabilire rapporti di partnership o collaborazione con altri operatori industriali ovvero finanziari, sempre nell’ambito del business tipico della Società;
  • piani di compensi basati su strumenti finanziari;
  • assegnazione di azioni agli azionisti a titolo di dividendo;
  • intervenire sul mercato per dare liquidità e volumi stabili alle negoziazioni del titolo, nell’interesse degli azionisti e della Società, e a evitare incertezze e oscillazioni ingiustificate nelle quotazioni;
  • in un’ottica di investimento, anche a medio e lungo termine, ovvero per cogliere opportunità di mercato ogniqualvolta si presentino sia sul mercato sia (solo per quel che riguarda l’alienazione) nei c.d. mercati over the counter o anche al di fuori di ogni mercato purché tenendo conto delle quotazioni del mercato regolamentato;
  • favorire, all’occorrenza, in situazioni straordinarie e di conseguente scarsa liquidità del titolo, un tempestivo riassetto della compagine societaria, senza il rischio di una sua destabilizzazione, nonché di movimenti improvvisi sul mercato che possano comportare difficoltà di un equilibrato bilanciamento tra domanda e offerta del titolo. 

Si precisa che la richiesta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie non è preordinata ad operazioni di riduzione del capitale sociale della Società tramite annullamento delle azioni proprie acquistate. L’operatività di acquisto e vendita di azioni proprie proseguirà, pertanto, con le modalità fino ad oggi adottate tenendo conto della nuova delibera.

Nomina del Collegio dei Probiviri

L’Assemblea ha nominato per il triennio 2019-2021 i seguenti membri del Collegio dei Probiviri, componenti l’unica lista presentata da parte del Consiglio di Amministrazione di Cattolica: Pietro Clementi, Antonino Galice e Flavio Gnecchi quali Probiviri effettivi, Sergio Caneparo e Alberto Castagnetti quali Probiviri supplenti.

Si rimanda, per ogni dettaglio, alla documentazione depositata e disponibile sul sito “corporate” www.cattolica.it/home-corporate, sezione Governance/Assemblea.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Enrico Mattioli dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

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Il bilancio d’esercizio approvato dall’Assemblea tenuta in data odierna, corredato della documentazione prevista dalle vigenti disposizioni, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 e la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario sono a disposizione del pubblico, nell’ambito della relazione finanziaria annuale, a partire dal 21 marzo 2019, presso la sede sociale, sul sito internet “corporate” www.cattolica.it/home-corporate, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato dalla Consob denominato “eMarket STORAGE”, gestito da Spafid Connect S.p.a. ed accessibile dal sito www.emarketstorage.com. Il verbale dell’Assemblea dei Soci sarà messo a disposizione entro i termini di legge presso la sede sociale, sul sito della Società e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato dalla Consob denominato “eMarket STORAGE”, sopra indicati.

Il Consiglio di Amministrazione sarà convocato il 9 maggio 2019, anche per l’approvazione delle informazioni finanziarie periodiche aggiuntive al 31 marzo 2019 del Gruppo Cattolica.  

 

1 Comprende i premi assicurativi e i contratti di investimento dei rami vita come definiti dall’IFRS 4.
2 Escludendo la raccolta relativa alla partnership con il Banco BPM consolidata a partire dal secondo trimestre del 2018.
3 Combined ratio del lavoro conservato: 1-(Saldo tecnico/premi netti), comprensivo delle altre partite tecniche.
4 Al netto delle quote di terzi.
5 A seguito di un adeguamento collegato ai parametri specifici di Gruppo (GSP), il ratio Solvency II del Gruppo (post dividendo) risulta pari a 171%, rispetto a quanto comunicato in data 8 marzo u.s. (172%).
6 Come comunicato il giorno 8 marzo 2019 l’utile netto, in base ai principi contabili nazionali, ammonta a €3mln in conseguenza della decisione presa dalla Società di non avvalersi della possibilità fornita dal Decreto Legge 23 ottobre 2018, n.119 convertito con Legge 17 dicembre 2018, n.136, che permetteva di sospendere temporaneamente le minusvalenze sul portafoglio non durevole a seguito dell’allargamento dello spread.