Il 24 novembre Cattolica ha festeggiato il primo Celebration Day: un evento corporate mai realizzato in precedenza che ha coinvolto tutti i dipendenti e gli agenti, riuniti con l’intento di vivere i valori su cui si fonda l’identità del Gruppo: integrità, coesione, coraggio di fare e di imparare, orientamento al risultato e meritocrazia. Tra le iniziative che hanno distinto il 2018 di Cattolica si è collocata la più grande sponsorizzazione mai avviata dalla Compagnia, con la Federazione Italiana di Rugby. Dalla scelta del Gruppo di avviare un percorso comune con il rugby italiano, espressione di uno sport di squadra che si distingue per un’etica sportiva non comune, per peculiarità di un gioco che impone ai giocatori coesione e partecipazione collettiva e per il rispetto dell’avversario, è nata l’idea di dedicare parte della giornata alla riscoperta di una disciplina che poggia le basi sullo stesso impianto valoriale di Cattolica, le cui radici affondano nella Dottrina Sociale della Chiesa. Dipendenti e agenti sono stati coinvolti in prima persona nella nuova partnership siglata dall’azienda e, riuniti allo Stadio Olimpico di Roma, hanno assistito, indossando la maglia della nazionale italiana di rugby, la prima con impresso il logo aziendale, all’ultimo capitolo dei tre Cattolica Test Match: la grande sfida tra Italrugby e Nuova Zelanda, vinta dai leggendari All Blacks. 

Al termine della partita, gli uomini e le donne Cattolica si sono ritrovati alla Fiera di Roma, per la seconda parte dei festeggiamenti culminati con uno spettacolo di grande spessore artistico e culturale. Sul grande palco allestito al centro della sala, dopo il saluto dei padroni di casa, l’Amministratore Delegato Alberto Minali e il Presidente Paolo Bedoni, si sono alternati interpreti di fama internazionale. Neri Marcorè, Claudio Amendola, Gianmarco Tognazzi, Teresa Mannino, Violante Placido, Valentina Lodovini, Elena Radonich, Fabio Troiano, Stefano Bollani, Irene Grandi e Anastasiya Petryshak: ognuno di loro ha calcato la scena per interpretare, attraverso la propria arte, l’identità valoriale di Cattolica lungo un percorso composto da performance singole, come monologhi,  sessioni di musica pop, lirica e strumentale, unite dal filo rosso dei valori propri a Cattolica.