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Cattolica, conclusi gli incontri con i soci sul territorio

Cattolica, conclusi gli incontri con i soci sul territorio
03 dicembre 2010

Ultimo appuntamento, ieri sera, all’istituto salesiano San Zeno di Verona, per gli incontri sul territorio veronese con i soci di Cattolica. L’iniziativa si è rivelata un successo di presenze: oltre 3.500, tra soci ed ospiti, hanno preso parte complessivamente alle sei serate che si sono svolte dalla fine di ottobre al 2 dicembre a Peschiera, Soave, Pescantina, Fiera di Verona, Legnago e ancora a Verona.

Il presidente Paolo Bedoni e l’amministratore delegato Giovan Battista Mazzucchelli hanno illustrato ai circa 600 partecipanti, come già è avvenuto nelle precedenti occasioni, i risultati dell’ultima trimestrale di bilancio, sottolineando «l’importanza di avere uno spazio di conoscenza reciproca per spiegare ciò che il gruppo sta facendo e su quali direttrici intende muoversi per raggiungere gli obiettivi futuri della società».

«Vogliamo crescere insieme, valorizzare la nostra natura cooperativa e creare un legame forte con il territorio fatto di fiducia e impegno», ha commentato Bedoni, «realizzando un progetto solido, serio e responsabile, che garantisca sviluppo, occupazione e solidarietà, nella piena coerenza tra quello che diciamo e facciamo».

Mazzucchelli ha spiegato i dati registrati da Cattolica dal primo gennaio al 30 settembre 2010, un periodo nel quale sono aumentati tutti i parametri di riferimento rispetto allo stesso arco temporale dello scorso anno: + 17, 7 per cento la raccolta premi, pari a 3.749 milioni di euro in valore assoluto, + 4,1 per cento i danni (1.120 milioni) e + 24,7 per cento il vita (2.614 milioni).

L’utile netto consolidato è stato pari a 61 milioni di euro con il combined ratio, vero indicatore di riferimento per misurare lo stato di salute reddituale delle imprese assicurative (sopra 100 si perde, sotto si guadagna) che si è attestato al 97,7 per cento (97,5 per cento nel 2009), il migliore a livello nazionale tra le compagnie quotate.

«Le turbolenze sui mercati finanziari continuano», ha osservato Mazzucchelli «però la nostra compagnia, che si è sempre mossa con grande prudenza, ha le carte in regola per giocare un ruolo da protagonista anche nel prossimo futuro».