Cattolica Test Match: il 17 agosto l'Italia incontra la Russia

Dopo la sfida di Dublino, il Cattolica Test Match contro la Russia sarà il prossimo banco di prova del torneo che, tra agosto e settembre, tasterà il polso agli azzurri del rugby in vista dello sbarco in Giappone per i campionati del mondo. La partita si giocherà il prossimo 17 agosto, allo Stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto, e vedrà l’Italrugby in campo contro gli Orsi russi. Sarà un evento molto atteso da tutti i tifosi della palla ovale, ma anche l’occasione per avvicinare a questo sport e ai suoi valori un pubblico più vasto che, in questa cornice estiva, potrà tifare Azzurro dagli spalti dello stadio marchigiano oppure assistere alla partita in diretta televisiva su Raidue, alle 18.25. Un assaggio dello spettacolo che attende gli appassionati della palla ovale a settembre, quando prenderanno il via i Mondiali in Giappone. Dopo il Cattolica Test Match, la competizione proseguirà con gli altri appuntamenti di Parigi contro la Francia, in calendario il 30 agosto, e di Newcastle, contro L’Inghilterra, in programma il 6 settembre.
«Quello di San Benedetto del Tronto sarà l’unico Cattolica Test Match nel corso del 2019 e sarà la tappa italiana di avvicinamento alla Rugby World Cup che vedrà impegnata in Giappone da settembre la nostra Nazionale - ha commentato l’Ad di Cattolica Assicurazioni Alberto Minali. - Sappiamo che il girone che ci attende, con avversari di prestigio come Nuova Zelanda e Sudafrica, sarà molto impegnativo ma siamo convinti della bontà del lavoro svolto in fase di preparazione dal CT O’Shea e del caloroso supporto dei tifosi e di tutti gli appassionati della palla ovale. Un calore che ritroveremo anche sugli spalti di San Benedetto del Tronto, in occasione della partita contro la Russia, la Nazionale che aprirà i Mondiali con il match inaugurale in programma il prossimo 20 settembre contro i padroni di casa del Giappone. Una splendida opportunità per far conoscere il fascino di questo sport a un pubblico nuovo, composto non solo dagli appassionati ma anche dalle famiglie e dai giovani che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze estive sulla riviera marchigiana. Una Terra che ha già dimostrato di amare e condividere i valori del rugby».