La Via Crucis di List per il Concerto di Pasqua organizzato con il sostegno di Cattolica Assicurazioni

Sabato 13 aprile, alle 21, sotto la direzione musicale di Vittorio Bresciani e la voce recitante di Paolo Valerio, musica sacra e teatro si uniranno in una toccante interpretazione della Via Crucis. Le 14 stazioni della Croce saranno ripercorse musicalmente nelle esibizioni canore dei solisti Alice Marini e Romano Dal Zovo. Accanto a loro, Michael Romio all’organo ed il Coro Giovanile A.LI.VE, guidato dal maestro Paolo Facincani. Una particolare interpretazione arricchita con la lettura, da parte di Paolo Valerio, di alcuni estratti da “Una vita di Cristo” di Luigi Santucci e “La Passione” di Mario Luzi, e con l’esibizione al pianoforte del Direttore Bresciani di due trascrizioni di Listz: la “Lacrymosa dal Requiem di Mozart” e la “Fantasia e fuga sul nome B.a.c.h”.
È questo il programma del concerto di Pasqua “Via Crucis – Le quattordici stazioni della Croce” promosso dal Teatro Stabile di Verona e dall’Accademia lirica A.LI.VE in collaborazione con la società Amici della Musica, con il patrocinio del Comune e il sostegno di Cattolica Assicurazioni. L’iniziativa è stata presentata ieri dall’assessore alle Manifestazioni Filippo Rando, il pianista e direttore d’orchestra Vittorio Bresciani, il Direttore Artistico del Teatro Stabile di Verona Paolo Valerio ed Emanuela Vecchiet, Direttore comunicazione e relazioni istituzionali di Cattolica Assicurazioni.
“Questo Concerto esprime l’intento del Teatro Stabile, supportato da alcune tra le più prestigiose Istituzioni veronesi, di dialogare costantemente con la città attraverso progetti di elevata qualità artistica e spessore culturale - ha sottolineato a margine della presentazione Emanuela Vecchiet - l’ente desidera offrire l’opportunità ai veronesi e al pubblico di ascoltare un’opera straordinaria e di alta valenza spirituale, le cui esecuzioni dal vivo sono molto rare in Italia e che la stessa città di Verona può ascoltare per la prima volta. Una imperdibile occasione per portare la musica fuori dal teatro e dai luoghi consueti della fruizione musicale, valorizzando il contesto e coinvolgendo la cittadinanza in un momento particolarmente significativo come la celebrazione della Santa Pasqua”.