Le frodi nel mondo assicurativo al centro del quarto incontro dei Cattolica Lecture Days

Come difendersi dal rischio di frode nel mondo assicurativo: è stato questo il focus del quarto incontro organizzato da Cattolica Assicurazioni venerdì 12 ottobre, in Auditorium Bisoffi, nell’ambito del ciclo di conferenze Cattolica Lecture Days. Alla tavola dei lavori hanno preso parte Alberto Minali, amministratore delegato del Gruppo Cattolica, Angela Barbaglio, Procuratore della Repubblica di Verona, Elena Guarino, Sostituto Procuratore di Salerno, Roberto Copia, responsabile della Divisione vigilanza intermediari IVASS, Massimo Treffiletti responsabile Antitofrode ANIA, e Maurizio Hazan, avvocato del foro di Milano.
Il convegno è stata l’occasione per fare il punto sullo sviluppo storico della normativa antifrode, definendo i cosiddetti “comportamenti fraudolenti” e concentrandosi su una serie di reati che colpiscono sia i privati sia le società assicurative. La divisione Vigilanza IVASS ha accertato che il fenomeno delle frodi in ambito assicurativo aumentano anno dopo anno su tutto il territorio nazionale: le truffe più frequenti si sviluppano online e vengono perpetrate attraverso l’utilizzo di siti e profili di intermediari che propongono finte inserzioni pubblicitarie per l’acquisto di R.C. Auto, fideiussioni o polizze temporanee. A cadere in queste trappole sono, in particolare, utenti alla ricerca di prodotti o servizi a basso costo attratti dalle occasioni e giovani che, pur avendo elevate capacità d’utilizzo dei media online, hanno scarsa esperienza di polizze assicurative.
“Si tratta di un argomento molto delicato per le assicurazioni – ha spiegato Alberto Minali – ma la nostra Compagnia, grazie all’utilizzo delle banche dati, è in prima linea per prevenire e gestire il fenomeno delle frodi del settore”.