Cattolica e gli SDGs

Esercitare un effetto positivo, tangibile e non effimero sugli ambiti d’azione prescelti: è questo il macro-obiettivo che la funzione CSR di Cattolica ha cercato di declinare nella sua attività e nella selezione di attività e iniziative concrete. È un approccio che, a partire dalle prime scelte progettuali poste in essere nel 2018, si è ampliato e approfondito nei successivi CSR action plan annuali.

La rappresentazione sinottica illustra gli SDGs prescelti dal Gruppo sin dal 2018 e i temi materiali4 a essi riferibili, unitamente alle attività e iniziative poste in essere nel 2021.

All’interno dei questionari di stakeholder engagement, alla domanda sull’adeguatezza dei 7 SDGs attualmente utilizzati alle peculiarità e al percorso di Cattolica, la risposta è stata ampiamente affermativa. 

Alla richiesta di indicare altri SDGs rilevanti e potenzialmente adottabili in futuro (con un massimo di due scelte tra i 10 SDGs rimanenti), vi è stata una netta indicazione verso gli SDGs 3 (Buona salute e benessere per le persone) e 9 (Imprese, innovazione e infrastrutture), seguiti dagli obiettivi 11 (Città e comunità sostenibili) e 10 (Ridurre le disuguaglianze).

Il perdurare del contesto pandemico non ha significativamente influenzato l’orientamento di fondo rispetto agli ambiti d’azione, ma ha determinato un marcato accrescimento della rilevanza attribuita al tema “salute e sicurezza dei dipendenti” e alle iniziative a esso correlate.