Il fattore umano

Le sollecitazioni che giungono dal contesto economico e sociale stanno rapidamente mutando i modelli e le dinamiche organizzative così come l’approccio al lavoro delle persone, i bisogni, le aspettative e i valori condivisi.

Cattolica ha attuato un rapido riposizionamento delle iniziative di gestione e di sviluppo del personale, orientandole verso tre indirizzi strategici:

  • aumentare l’efficacia dell’intero sistema di education correlandolo ai fabbisogni specifici dell’organizzazione e sviluppando percorsi di engagement ed empowerment delle persone;
  • garantire la diffusione del know-how e di un processo di continuous learning;
  • accrescere il livello di autonomia e accountability delle persone rispetto al proprio sviluppo professionale e ai relativi processi di apprendimento.

Questi obiettivi sono stati perseguiti attraverso:

  • la valorizzazione di una base dati integrata (analytics) per arricchire il setting decisionale disponibile per la definizione dei piani di sviluppo e formazione e stimolare al contempo la diffusione di un nuovo mindset, che abiliti le persone a essere protagoniste attive e consapevoli del cambiamento, capaci di orientare in modo coerente sviluppo professionale e performance lavorativa;
  • la strutturazione di un sistema di knowledge management che valorizza gli esperti interni per alimentare le community professionali;
  • la realizzazione di un ecosistema di formazione in grado di rendere disponibili risorse di formazione interne ed esterne.

Per far sentire la vicinanza dell’azienda nel prolungato periodo di remote working sono state inoltre intensificate le iniziative di people caring e wellbeing.

 

La formazione

Le competenze dei collaboratori sono per Cattolica un asset strategico per il raggiungimento di elevati standard di performance e per la generazione di valore a beneficio degli stakeholder, senza dimenticare che gli stessi dipendenti sono un fondamentale stakeholder interno della Società.

L’accelerazione digitale è stata determinante per realizzare un ecosistema di formazione fortemente orientato al continuous learning, ovvero a processi di apprendimento di nuove competenze e conoscenze eleborati in maniera continuativa e in stretta relazione all’evoluzione del contesto di riferimento.

In parallelo, la crescita della cultura e delle competenze digitali ha creato i presupposti per l’adozione di un diverso modello di didattica, abilitando nuovi e più efficaci metodi e strumenti di apprendimento e rinnovate modalità per l’integrazione di diversi saperi.

Le ore di formazione erogate complessivamente nel 2021 sono 37.323 (2020: 25.876), in aumento del 44% grazie soprattutto al notevole sforzo organizzativo profuso dalla Società per potenziare tutte le tipologie di formazione a distanza nel perdurare della particolare situazione sanitaria.

 

Ore di formazione per inquadramento e genere

Numero di ore Ore Uomini

Ore procapite Uomini

Ore Donne Ore procapite Donne Ore totali Ore procapite totali
Dirigenti 1.301 23 314 45 1.615 25
Funzionari 8.137 26 3.814 36 11.951 29
Impiegati 11.738 18 12.019 19 23.757 18
Operai - - - - - -
Totale 21.176 21 16.147 21 37.323 21
Numero di ore Ore Uomini

Ore procapite Uomini

Ore Donne Ore procapite Donne Ore totali Ore procapite totali
Dirigenti 991 16 175 22 1.166 16
Funzionari 5.407 16 1.926 19 7.333 17
Impiegati 8.184 13 9.193 14 17.377 14
Operai - - - - - -
Totale 14.582 14 11.294 15 25.876 14

Ore di formazione per tipologia

  2021 2020
Tipo di formazione Totale ore Totale ore
Istituzionale e business 8.238 4.563
Tecnico Professionale 23.286 11.400
People 3.287 7.891
Sicurezza sui luoghi di lavoro 2.512 2.022
Totale 37.323 25.876

 

I dati relativi alle Pari Opportunità sono disponibili in questa pagina.

 

Salute e Sicurezza

Cattolica condivide con le società del Gruppo indicate nell’area di consolidamento la struttura e le figure preposte al Servizio Prevenzione e Protezione (SPP), con l’eccezione di alcune società di contenuta dimensione che non sono ancora comprese nel sistema unificato di presidio.

L’obiettivo è armonizzare le politiche in materia di salute e sicurezza e rendere più efficiente la gestione degli adempimenti e l’ottimizzazione delle risorse. Per le società del Gruppo con presidio coordinato è presente un unico Delegato per la sicurezza, così come previsto dall’art. 16 del D.Lgs. 81/2008, a cui sono attribuiti i compiti del Datore di Lavoro, esclusi quelli non delegabili.

Il citato SPP ha il suo ufficio nella sede di Verona mentre il ruolo di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) è affidato a consulenti esterni. Il ruolo di Medico Competente (MC) è attribuito a due professionisti esterni abilitati, sulla base di una suddivisione territoriale; uno dei due medici svolge il ruolo di coordinatore. Gli MC effettuano l’attività di controllo mediante la convocazione, da parte del SPP, dei dipendenti in scadenza di sorveglianza o di nuova sorveglianza, attività che è svolta in prevalenza nelle sedi di lavoro. 

Il SPP si occupa di identificare i fabbisogni formativi in materia di salute e sicurezza di tutti i lavoratori del Gruppo; cura la comunicazione e l’informazione sulle tematiche di salute e sicurezza, con attenzione agli ambiti ritenuti maggiormente significativi come la gestione delle emergenze e la mappatura dei rischi.

Sono previsti momenti di incontro e condivisione con le altre figure del sistema di prevenzione (DDL, SPP, RLS), per promuovere la cooperazione tra soggetti in materia di prevenzione e protezione dai rischi.

I soggetti terzi che intrattengono rapporti con la Società di natura professionale o commerciale sono presi in considerazione anche dal punto di vista dell’impatto per la salute e sicurezza e, in base anche al diverso livello di rischio, sono trattati con diversi approcci, sia di tipo informativo che prescrittivo e di controllo. 

 

Cattolica Assicurazioni e le società controllate, nell’ambito del sistema di gestione della sicurezza sul lavoro adottato in conformità alla norma UNI ISO 45001, si impegnano a perseguire gli obiettivi di salute e sicurezza del lavoro con riferimento ai principi della prevenzione e del miglioramento continuo ed, in maniera adeguata, alla natura e all’entità dei rischi secondo quanto previsto nella Politica per la Salute e la Sicurezza.

 

Infortuni

Nel 2021 non si è verificato alcun infortunio (2020: 0).

 

Infortuni e indicatori di salute e sicurezza dei dipendenti

  2021 2020
Numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro 0 0
Numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (a esclusione dei decessi)  0 0
Numero di infortuni sul lavoro registrabili 0 0
Ore lavorate 2.599.019 2.641.967
Moltiplicatore 1.000.000 1.000.000
Tasso di decessi a seguito infortuni sul lavoro 0 0
Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (a esclusione dei decessi) 0 0
Tasso di infortuni sul lavoro registrabili 0 0